La tua casa dei sogni
Anche l’occhio vuole la sua parte – recita il detto, e se lo applichiamo ai temi che mi sono cari, ovvero quelli della casa e della realizzazione dei tuoi sogni legati al luogo in cui vivi, allora il risultato è un approfondimento dedicato all’arredamento della “casa ideale”, la casa dei sogni, e alla sua estetica e funzionalità.
Per fare questo ho coinvolto un’abile professionista che si occupa proprio di homestaging ed interior designing.
Alessandra Andalò aiuta le persone che devono arredare casa in modo da farne il luogo del cuore, in modo tale che li rappresenti in toto.
Come dovrebbe essere la casa ideale?
Alessandra ci suggerisce che realizzare un ambiente domestico “su misura” equivale a indossare un abito che ci valorizza ed esprime appieno chi siamo, ponendo in risalto la nostra unicità.
E tutto parte dalla cosiddetta “tavola delle idee”, una raccolta di immagini e suggestioni di tutto ciò che il cliente ama, ciò che lo emoziona, non solo in termini di arredamento di casa, ma anche in fatto di combinazioni di colori, atmosfere, immagini ispiranti, esempi trovati sui libri, sulle riviste, nelle vetrine dei negozi o in internet. Quello è il punto di partenza verso lo stile della casa ideale. Di solito Alessandra suggerisce di raccogliere queste immagini che raccontano cosa piace e cosa emozione in modo da farne una tavola ricca di idee e spunti di ispirazione.
La tua casa dei sogni: lo stile della casa
Quello che chiamiamo “stile” della casa è un insieme di tanti fattori; si esprime attraverso l’abbinamento di arredi, colori, decorazioni, secondo canoni precisi che identificano i vari stili – che vediamo tra poco.
L’arredo invece è tutto ciò che è funzionale in una casa, senza il quale la casa non sarebbe vivibile; il complemento infine è ciò non è strettamente funzionale, ma esprime gusti e personalità del proprietario della casa. Una sorta di firma autografa fatta di colori, decorazioni, suppellettili, particolari, che tutti insieme contribuiscono a creare un’atmosfera personale che parla di chi abita la casa.
Gli stili principali sono lo stile nordico, quello industriale, lo stile moderno contemporaneo, lo stile Shabby Chic e lo stile etnico.
Com’è fatto lo stile nordico?
Nello stile nordico si respira di solito un senso di pace e di tranquillità. È uno stile semplice, che conferisce un senso di armonia agli ambienti.
Gli ambienti sono luminosi, confortevoli. I colori sono di base il bianco e poi il grigio chiaro, l’azzurro polvere, il verde chiaro o le tinte delicate.
Lo stile è poco influenzato dalle tendenze e molto legato alla funzionalità, al design e alla naturalezza dei materiali.
Il materiale principale è il legno chiaro, il rovere, la betulla, sia per i pavimenti che per i mobili; tra i complementi troviamo soffici cuscini, tappeti e coperte, biancheria in tessuti naturali come il lino, la canapa, il cotone. L’illuminazione è un fattore molto importante negli ambienti in stile scandinavo, infatti la casa è disseminata di molti punti luce e di candele.
Lo stile industriale
Lo stile industriale è oggi molto alla moda e si può realizzare non solo nei grandi spazi industriali dove è nato, ma anche in un appartamento di città. Gli elementi che lo contraddistinguono sono le pareti con il muro di mattoni a vista, i mobili e gli elementi decorativi in ferro nero, e tanto cemento. Lo stile industriale è inconfondibile e, negli ultimi anni ha preso piede sempre più.
È uno stile tendenzialmente “maschile”, con colori come il blu scuro, il grigio scuro, il nero e il marrone. Ma si possono aggiungere anche accenti di colore deciso come l’arancio, il ruggine, il rosso.
Il cemento per i pavimenti, il legno, il metallo e la pelle (o il cuoio) dall’aspetto vissuto per i mobili e i complementi.
L’illuminazione tipica di questo stile è caratterizzata da lampade a sospensione con fili ben visibili, che diventano motivo decorativo, e i faretti in metallo dalle linee rigorose.
Aggiungiamo che le pareti a effetto mattone a vista o legno di recupero possono essere rese con una carta da parati, che oggi viene prodotta con una tecnologia che imita in modo sorprendentemente i materiali originari.
Lo stile moderno contemporaneo
Questo stile è caratterizzato da linee semplici, pulite ed essenziali; gli arredi sono funzionali, senza aggiungere elementi solo decorativi, esteticamente puliti e dalle linee di design.
L’arredamento contemporaneo è fatto di colori neutri chiari e luminosi, soprattutto bianco, o bianco e nero, accenni di grigio, beige freddo o tortora e rari accenti di colore.
La cucina in stile moderno può essere bianca con finiture lucide per esempio, lineare e molto funzionale che conferisce un senso di pulizia ed eleganza rigorosa.
I materiali sono pregiati, come il legno massello; o moderni e innovativi come l’acciaio cromato, le resine, il gres porcellanato.
I tessili sono prevalentemente in tinta unita, senza decorazioni e in fibra naturale, lino e cotone: tappeti morbidi, cuscini in tinte neutre o con motivi geometrici minimali, tende leggere e dai colori chiari, leggermente trasparenti per far filtrare meglio la luce.
L’illuminazione è data da lampadari a sospensione accompagnati da lampade a terra, faretti, led posizionati nei punti strategici che si vogliono far risaltare.
Hai già individuato lo stile che fa per te tra questi tre?
Molto spesso casa nostra è frutto non solo di una attenta pianificazione, ma anche di un mix di oggetti e arredi che nel tempo abbiamo acquistato e aggiunto ai nostri ambienti, con un risultato molto personale, caldo e vissuto.
Ti rimando al prossimo articolo di questo blog per una panoramica di altri due stili, quello Shabby Chic e quello etnico, per completare il quadro generale.
Se stai progettando l’acquisto di casa chiamami per una consulenza gratuita, in modo tale che anche questi elementi, determinanti per la tua qualità di vita, rientrino nella pianificazione delle tue spese, per fare in modo che i tuoi sogni di oggi non diventino i tuoi incubi di domani.