La tua casa ideale
Nel post della settimana scorsa abbiamo visto insieme alcuni degli stili di arredamento assieme ad Alessandra Andalò di Casa IdeAle.
Alessandra si occupa di home staging ed interior design, in sostanza accompagna i suoi clienti nella scelta di come organizzare e decorare gli spazi della propria casa in modo che ne risulti personale, e rispecchi il gusto e le esigenze di chi la abita.
L’acquisto di una casa e il suo arredamento – ci spiega Alessandra – mette in gioco tre fattori fondamentali ovvero: funzionalità, cultura di chi la abita ed emozioni. Se riusciamo a trovare il giusto mix ed equilibrio tra questi tre componenti, allora arriviamo molto vicino alla nostra “casa ideale”.
Ma continuiamo a raccontare gli altri due stili di arredamento, questa volta molto diversi dai primi tre che abbiamo spiegato nell’articolo precedente, ovvero lo stile nordico/scandinavo, quello industriale e quello moderno/contemporaneo. Se ti va puoi andare a leggere l’articolo per vedere se ce n’è uno che assomiglia alla tua casa dei sogni…
Lo stile Shabby Chic
Se ami il fai da te o ami curiosare nei mercatini dell’antiquariato, lo Shabby Chic è il tuo stile. È uno stile “vissuto”, un po’ consumato, elegante, in una parola chic, da qui la sua definizione.
Si ispira alle atmosfere delle case di campagna, cui viene aggiunto un tocco romantico. Nasce in Inghilterra, negli anni ’80, ed è tutt’ora di tendenza, sia nella moda che nell’arredamento.
Gli arredi Shabby Chic possono essere costituiti da pezzi un po’ consumati dal tempo e dall’uso, ma reimpiegati; oppure possono essere mobili nuovi ma dall’aspetto volutamente vissuto e imperfetto.
La casa Shabby Chic è calda, luminosa, accogliente, tendenzialmente “femminile”.
Il colore principale è il bianco in ogni sua sfumatura, a cui abbinare con attenzione pochi altri colori, di solito le tinte pastello. Ma anche il sabbia, il tortora, il beige, l’avorio e il greige per le pareti, i pavimenti, i tendaggi e i mobili. In abbinamento, piccoli tocchi in nuance naturali come il glicine, il verde salvia, il rosa antico, l’azzurro carta da zucchero.
I materiali principalmente impiegati sono il legno, le pietre chiare, le ceramiche, le fibre naturali, il cotone, la canapa, la juta, il lino.
I mobili sono in legno decapato, come il rovere e il noce, affiancati da dettagli in ferro verniciato di bianco o beige chiaro. I tessuti sono floreali in tinte delicate per divani, tende, cuscini e biancheria. Fondamentali le decorazioni dal sapore vintage nelle loro sfumature di colore delicate, candele, pizzi, merletti.
Lo stile etnico
Se ami invece i colori sgargianti, gli accessori decorativi di grande effetto e sei affascinato dai richiami di paesi lontani, allora lo stile etnico è decisamente ciò che fa per te.
Lo stile etnico è versatile e si caratterizza per il mix di influenze e contaminazioni capaci di creare in qualsiasi ambiente un’atmosfera colorata e calda, dal sapore esotico con richiami di Africa, Asia, Centro e Sud America.
Tanto colore, accostamenti audaci, inserti in corda e rafia, legni pregiati, metalli traforati, pelle e tessuti.
I veri protagonisti dello stile etnico sono i materiali e i colori; il bianco e i colori tenui sono utilizzati in dosi minime e sono arricchiti da colori caldi e scuri: il giallo, l’arancio, il rosso, il marrone, il verde e il nero che si fondono insieme per dare vita a quell’atmosfera calda e solare di terre lontane.
Tra i materiali più indicati per un arredamento etnico troviamo il legno di teak, il bambù, la terracotta, la pelle, il rattan e le fibre naturali. Troviamo allora portabiancheria cinesi in legno laccato, librerie indiane di legno intagliato a mano, paraventi in legno, pouf di pelle, lampade in metallo cromato, specchi dorati e soprammobili in legno intarsiato, ampi tappeti colorati.
Ecco completata una panoramica degli stili principali che puoi scegliere per interpretare la tua casa ideale. Farsi affiancare da un professionista anche in questa fase del viaggio verso la tua casa dei sogni può essere una buona idea per non rischiare di sbagliare e per orientarti meglio nel mare di soluzioni a tua disposizione, anche in base alle tue tasche.
Per non parlare del fatto che se devi vendere casa, ti può essere utile arredarla per far capire al cliente il potenziale degli spazi e come impiegarli al meglio.
Se stai progettando l’acquisto di casa chiamami per una consulenza gratuita, in modo tale che anche questi elementi, determinanti per la tua qualità di vita, rientrino nella pianificazione delle tue spese, per fare in modo che i tuoi sogni di oggi non diventino i tuoi incubi di domani.