Stai per chiedere un mutuo? Vai in banca preparato sul tuo merito creditizio

Se oggi stai pensando di comprare casa, devi sapere che per prima cosa l’istituto bancario al quale ti rivolgi va a controllare il tuo merito creditizio presso una banca dati comune che prende il nome di SIC (Sistemi di Informazioni Creditizie), che raccoglie tutti i dati finanziari relativi ai soggetti (privati o imprese) che richiedono un prestito.

È importante sapere che non sono presenti solo le informazioni dei cosiddetti cattivi pagatori. Per essere inseriti nel database informatico, infatti, basta una semplice richiesta di qualunque tipo di credito, anche se non viene concesso, anche on-line.

In Italia esistono vari archivi finanziari tra cui Experian e Ctc, ma il principale sistema di informazioni creditizie è Eurisc, gestito da Crif, con cui collaborano quasi tutti gli istituti di credito italiani che si collegano telematicamente per avere accesso alle informazioni dei loro clienti.

Merito creditizio da verificare

Non solo le banche e le finanziarie. Chiunque può verificare i propri dati personali presenti in Eurisc e conoscere il proprio merito creditizio. 

Basta compilare e firmare il modulo di Crif ed allegare una fotocopia di un documento di identità valido (carta d’identità, patente o passaporto) dove risulta visibile la data di scadenza e la data di emissione e una fotocopia del tesserino del codice fiscale. Crif fornirà il risultato dell’interrogazione entro 15 giorni dalla ricezione della documentazione.

È importante sapere come ci vede la banca prima di andare a richiedere un mutuo o un finanziamento.

Conoscendo il nostro RATING bancario possiamo prevedere infatti le risposte della banca alle nostre richieste, oppure gestire le nostre esigenze in base ai tempi che sono necessari a liberarci di impegni già sottoscritti in precedenza.

Costi

Nella lettera di risposta verrà indicato l’importo del contributo spese obbligatorio da versare a Crif entro 15 giorni dal ricevimento del riscontro. Attualmente gli importi sono pari 4 euro nel caso vengano rilevati i dati oppure 10 euro nel caso non vengano trovate informazioni a nome del richiedente.


TEMPI, CONSERVAZIONI E CANCELLAZIONI – CRIF

TIPO DI SEGNALAZIONECANCELLAZIONE AUTOMATICA DA EURISC
finanziamento in corso di istruttoria dopo 6 mesi dalla data di richiesta
richiesta di finanziamento rinunciate/rifiutatedopo 1 mese dalla data di rinuncia / rifiuto
finanziamenti rimborsati regolarmentedopo 36 mesi dalla data di estinzione
ritardi relativi a 1 o 2 rate /mensilitàdopo 12 mesi dalla comunicazione di regolarizzazione, a condizione che nei 12 mesi i pagamenti siano sempre puntuali
ritardi di 3 o più rate (mensilità)dopo 24 mesi dalla comunicazione di regolarizzazione a condizione che nei 24 mesi i pagamenti siano sempre puntuali
finanziamenti non rimborsatidopo 36 mesi dalla data di estinzione prevista o dalla data in cui l’Istituto di credito ha fornito l’ultimo aggiornamento

Se vuoi leggere di più sull’argomento mutui, ti consiglio il post sul mutuo per gli under 36 e quello su mutui e polizze.

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